Come riconoscere un infarto da un attacco di panico?

Come riconoscere un infarto da un attacco di panico?

L’infarto e l’attacco di panico possono entrambi provocare sintomi fisici simili, il che può rendere difficile distinguere tra le due condizioni. Tuttavia, è importante essere in grado di riconoscere la differenza, in quanto l’infarto è una condizione medica grave che richiede cure immediate. In questo articolo, esploreremo le differenze tra l’infarto e l’attacco di panico e i segnali d’allarme che dovresti cercare.

L’infarto

infarto e attacco di panicoL’attacco di cuore, termine spesso usato per definire l’infarto, si verifica quando l’apporto di sangue al cuore viene interrotto o ridotto. Questo può essere causato da una ostruzione delle arterie coronarie, che sono responsabili di fornire ossigeno e nutrienti al cuore. I segnali d’allarme di un infarto possono includere: dolore toracico (sensazione di costrizione, di pressione o di bruciore nella parte centrale del petto, il dolore può anche diffondersi alle braccia, alla schiena, alla mascella, al collo o allo stomaco); difficoltà respiratorie (sensazione di mancanza di respiro o difficoltà respiratorie); sudorazione eccessiva, nausea e vomito; svenimenti o vertigini; battito cardiaco irregolare.

Se si sospetta di avere un infarto, è importante cercare immediatamente assistenza medica.

L’attacco di panico

Un attacco di panico è un episodio di intensa paura o ansia che può provocare sintomi fisici simili a quelli di un infarto. I segnali d’allarme di un attacco di panico possono includere:

  1. Palpitazioni: Il battito cardiaco può diventare molto veloce o irregolare.
  2. Sensazione di soffocamento o mancanza di respiro: L’attacco di panico può causare una sensazione di soffocamento o mancanza di respiro.
  3. Sensazione di svenimento: L’attacco di panico può causare una sensazione di svenimento o di vertigini.
  4. Sensazione di bruciore al petto: Alcune persone possono provare una sensazione di bruciore o pressione al petto durante un attacco di panico.
  5. Formicolio: L’attacco di panico può causare formicolio o intorpidimento delle mani e dei piedi.
  6. Sudorazione eccessiva: L’attacco di panico può causare sudorazione eccessiva.

Se si sospetta di avere un attacco di panico, è importante cercare di rimanere calmi e di respirare lentamente e profondamente. La maggior parte degli attacchi di panico dura solo pochi minuti e non è pericolosa per la vita.

Differenza tra infarto e attacco di panico

L’infarto e l’attacco di panico sono due condizioni che possono presentare sintomi simili, ma hanno cause e trattamenti diversi. Ecco le principali differenze tra i due:

  • L’infarto si verifica quando l’apporto di sangue al cuore viene interrotto o ridotto, spesso a causa di una ostruzione delle arterie coronarie, il sintomo principale dell’infarto è il dolore toracico, spesso descritto come una sensazione di costrizione, pressione o bruciore nella parte centrale del petto, che può diffondersi alle braccia, alla schiena, alla mascella, al collo o allo stomaco. Altri sintomi includono difficoltà respiratorie, sudorazione eccessiva, svenimenti, battito cardiaco irregolare. I sintomi dell’infarto possono durare per diversi minuti o anche ore. L’infarto è una condizione medica grave che richiede cure immediate.
  • L’attacco di panico è causato da un’eccessiva reazione di ansia e paura del sistema nervoso, spesso senza una causa specifica, i sintomi possono includere palpitazioni, sensazione di soffocamento o mancanza di respiro, sensazione di svenimento, sensazione di bruciore al petto, formicolio, sudorazione eccessiva. Gli attacchi di panico durano generalmente da alcuni minuti a mezz’ora e non sono pericolosi per la vita.

Trattamento:

  • Infarto: il trattamento dell’infarto dipende dalla gravità del caso, ma spesso include farmaci per ridurre il dolore, per prevenire coaguli di sangue e per migliorare la circolazione sanguigna. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.
  • Attacco di panico: il trattamento dell’attacco di panico può includere terapia comportamentale, terapia farmacologica, tecniche di rilassamento e di gestione dello stress.

In generale, è importante riconoscere la differenza tra l’infarto e l’attacco di panico, poiché l’infarto è una condizione medica grave che richiede cure immediate, mentre gli attacchi di panico possono essere gestiti in modo efficace con il trattamento appropriato

Il trattamento psicologico per superare l’ansia dell’infarto

attacchi di panico

L’ansia dell’infarto può essere un disturbo invalidante per chi ne soffre. Può portare a sintomi fisici e psicologici significativi e avere un impatto sulla qualità della vita. Fortunatamente, esistono trattamenti efficaci per aiutare le persone a superare l’ansia dell’infarto.

La terapia cognitivo-comportamentale (TCC) è una forma di terapia psicologica che si è dimostrata efficace nel trattamento dell’ansia dell’infarto. Iniziare un percorso di terapia psicologia, una volta accertato che i sintomi sono di natura psicologica è fondamentale per ripristinare il proprio benessere psicofisico.

A secondo dei casi, la terapia potrà includere interventi di psico-educazione, per comprendere bene la dinamica che alimenta e mantiene l’ansia nel tempo, imparando successivamente e bloccare il circolo vizioso; esercizi di rilassamento, come ad esempio la respirazione profonda, efficace per gestire l’ansia e impedire che il panico prenda il sopravvento; esposizione graduale in cui il paziente viene esposto gradualmente alle situazioni che scatenano l’ansia, in modo che possa imparare a gestirle in modo efficace: ristrutturazione cognitiva  finalizzata identificare i pensieri negativi che alimentano l’ansia e sostituirli con pensieri più positivi e realistici. Ad esempio, invece di pensare “sto per avere un infarto”, il paziente può imparare a pensare “ho fatto tutti i controlli e il mio cuore è sano.

La terapia psicologia se da un lato permette di estinguere il sintomo e vivere la propria vita con maggiore serenità, mira in concomitanza a potenziare le risorse della persona.

Per una consulenza personalizza contatta lo psicologo.

Potrebbe interessarti anche: Curare gli attacchi di panico  Esercizi per bloccare l’ansia

About Author

Giorgio Spennato

Psicologo Clinico Forense, iscritto all'ordine degli Psicologi della Regione Puglia, referente nazionale in materia di criminologia e sicurezza per IKMI. Psicologo a Gallipoli - Lecce

Related posts

Accetto
Questo sito usa i cookie per migliorare i servizi e analizzare il traffico. Navigando nel sito giorgiospennato.it accetti l'uso dei cookie. Cookies Policy - Privacy